Più sicurezza con occhi elettronici puntati sul crimine.
Firmati tre protocolli per prevenire furti e criticità sociali. Il sottosegretario agli interni Mantovano:”Malviventi avvisati”. La videosorveglianza collegata direttamente alle forze di polizia.
Tre protocolli d´intesa, firmati oggi presso la Prefettura di Lecce, dovrebbero garantire una situazione di maggiore controllo e sicurezza sul territorio di tutta la provincia. A porre la firma sul documento sono stati i rappresentanti degli otto Comuni salentini che hanno aderito all´iniziativa (Lecce, Gallipoli, Casarano, Maglie, Nardò, Galatina, Tricase, Ugento, Copertino). Le strategie atte a garantire la sicurezza degli esercenti e degli acquirenti, sono state definite grazie al contributo di Confcommercio, Confesercenti, Federfarma e della Camera di commercio che ha fornito un cospicuo supporto economico: i locali commerciali che vorranno dotarsi dei nuovi sistemi di videosorveglianza, collegheranno i loro interni direttamente con le centrali operative delle forze dell´ordine.
Le immagini, inviate in tempo reale sui computer della polizia, permetteranno interventi tempestivi o, nel peggiore dei casi, l´arresto posticipato dei malviventi, la cui identità rimarrà comunque impressa come foto sui pc. ” i malintenzionati sono avvisati”, ha motteggiato il sottosegretario Mantovano, sottolineando che ” questo sistema permetterà l´identificazione dei responsabili in ogni caso”.
“Si tratta – ha spiegato il sottosegretario all´Interno Alfredo Mantovano – di strumenti di prevenzione adeguati, che si affiancano al grande lavoro di contrasto effettuato costantemente dalle forze dell´ordine, come dimostrano i tanti arresti eseguiti nelle ultime settimane. Un lavoro incessante che ha portato a fronteggiare in maniera efficace l´aumento dell´attività criminale registrata a cavallo tra dicembre e gennaio”.
L´ultima dimostrazione dell´utilità delle telecamere nelle indagini risale a metà febbraio, quando la Squadra Mobile di Lecce attraverso i filmati è riuscita a individuare i tir utilizzati per il trasporto della maxi-refurtiva di pannelli solari, dal valore di 8 milioni di euro, rubati nella zona industriale di Galatina. Elemento questo che ha messo gli agenti nella pista giusta, consentendo di recuperare buona parte dei bancali e di risalire ai presunti artefici, arrestati ieri mattina.
Ma non solo. Il sottosegretario di stato ha sottolineato la doppia valenza di un sistema simile. Oltre al contrasto dell´azione criminale, c´è anche la prevenzione.
Il presidente di Confcommercio Lecce Alfredo Prete ha espresso tutta la sua soddisfazione per l´attuazione a Lecce e provincia dell´accordo nazionale stipulato con il Ministro dell´Interno.
“Il progetto ´Video Allarme Antirapina´ – ha affermato il presidente – nasce non solo dalla constatazione fatta negli ultimi tempi dell´aumento del verificarsi sul territorio salentino di rapine in tabaccherie, stazioni di servizio, gioiellerie, banche, esercizi commerciali in genere, di giorno come di notte, ma soprattutto dalla volontà di poter offrire ai commercianti strumenti tecnologicamente avanzati, al fine di rendere sempre più sicure le attività di vendita”.
Oltretutto a usufruire non sarebbero solo i negozianti, ma gli stessi cittadini. Quegli occhi ´vigilerebbero´ sulle nostre strade, facilitando la ricerca di anziani o bambini scomparsi.